Coppia di donne e Fecondazione Assistita: raccolta fondi per pagare il trattamento all’Estero
La legge italiana discrimina coppia di donne e single da Fecondazione
Torino Pride promuove un aperitivo solidale come regalo di nozze per pagare a coppia di donne la Fecondazione Assistita all’ estero.
Ecco la notizia che merita di essere conosciuta e divulgata e che non sentirete nei telegiornali ne’ nelle testate giornalistiche perche’ noi donne lesbiche e single non interessiamo a nessuno.
Mentre le associazioni lgbt e gayfrielndy di tutta Italia si stanno scagliando contro le aberrazioni sociali promosse dal senatore leghista Pillon, c’ e’ una coppia di donne che sta lottando ancora per l’ ennesimo tentativo di fecondazione assistita.
Alice e Rita si sono potute sposare solo dopo 13 anni di vita insieme perche’ prima non avevano nemmeno le Unioni Civili a tutelare la loro unione cosi—dopo ben 7 TENTATIVI di Fecondazione Assistita all’ estero— ricevono come regalo di nozze da amici e parenti un aiuto per poter coronare il sogno di maternita’.
Tra questi 7 tentativi anche un bambino perso, una gravidanza non portata a termine, e questo sara’ probabilmente l’ ultimo perche’ l’ eta’ delle due donne inizia ad aumentare e a pesare sulla probabilita’ di riuscita, ma soprattutto peche’..
… economicamente, non ce la fanno più.
Alice e Rita sono due impiegate, di cui una part time. Hanno speso tutti i loro risparmi, mettendo da parte da anni l’ impossibile per realizzare il loro sogno di maternita’. Rinunciando cosi’ per anni anche alle vacanze. Ora non hanno piu’ possibilità di fare un altro tentativo.
Un segnale politico contro la discriminazione della legge sulla fecondazione assistita che esclude coppie di donne e donne single da questo diritto
Il circolo Maurice LGBTQ ha promosso l’iniziativa, che si terra’ Sabato 22 settembre per le ore 20.00 in via Stampatori 10 a Torino di fronte ad amici, parenti, ma anche rappresentanti della comunità gay e politici sensibili al tema.
Organizzando un aperitivo di autofinanziamento per permettere alla coppia di donne di sostenere la fecondazione assistita.
Se vuoi scoprire le cliniche che hanno deciso di offrire una convenzione proprio a noi donne escluse dall’ eterologa in Italia vai alla nostra sezione Cliniche Consigliate
Un diritto che costa sofferenza (e soldi)
La clinica spagnola in cui la coppia di donne si e’ recata ha aperto anche una sede in Italia, a cui le due donne non possono accedere, e nonostante siano in trattamento presso di loro, sono costrette ad accollarsi tutte le spese del trattamento e del viaggio all’ estero.
Il costi della Fecondazione Assistita sono enormi, non solo perche’ i trattamenti di secondo livello come FIVET, ICSI, ROPA possono venire a costare 4000€ – 5000€ma anche per le cure preliminari a cui ci si deve sottoporre il mese precedente che includono oltre 1000€ di farmaci e altrettanti per esami vari e diagnostica piu’ o meno invasiva.
Oltre ovviamente le spese di vitto e alloggio all’ estero!!!
Mentre una coppia etero in Italia non paga ne’ farmaci, ne’ esami, ne’ il trattamento, se non sotto forma di un Ticket di cifra irrisoria. Oltre al fatto di poter affrontare questo percorso estremamente pesante e difficile comodamente nel proprio paese, vicino alle persone care e ai propri medici.
Per le coppie di donne non e’ possibile nemmeno accedere alle adozioni
Anche sulle adozioni l’ uguaglianza e’ ancora lontanissima.
Se fosse possibile accedere alle adozioni non saremmo certo arrivate a questo punto.
affermano Alice e Rita
Queste ingiuste discriminazioni colpiscono l’intera comunita’ lgbt e non solo perche’ la fecondazione eterologa in Italia è vietata sia per le coppie di donne che per le donne single.
Chiediamo stesse facolta’ di accesso a servizi e cure per tutti
Il coordinamento Torino Pride, sostenitore dell’ iniziativa dell’ aperittivo di autofinanziamento chiede:
“Dobbiamo tutti e tutte insieme combattere e affrontare a viso aperto questi continui attacchi alle nostre libertà e cercare di rimuovere le odiose discriminazioni che colpiscono non solo la comunità Lgbt ma anche le donne e tutti i soggetti più fragili della nostra società
Chiediamo a gran voce che questo parlamento cominci a lavorare rendendo tutti i cittadini e le cittadine di questo Paese pari e con le stesse facoltà di accesso a servizi e cure”.
L’ attuale Legge 40 e’ legge che discrimina esplicitamente le persone omosessuali dal libero accesso alle tecniche di Fecondazione Assistita, e va contro all’articolo 3 della nostra Carta che afferma che tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso e di condizioni personali e sociali, afferma l’assessora regionale ai Diritti civili, Monica Cerutti.
Questo obbliga ancora all’ espatrio, il tutto costa molti soldi che ovviamente non tutte hanno la possibilità di spendere.
Aiutaci a promuovere questo messaggio di lotta alla discriminazione! Perche’ la fecondazione eterologa che, in Italia, è vietata per le coppie di donne e per le donne single, e’ ancora una palese inaccettabile discriminazione.
Semplicemente condividendo questa notizia avrai permesso a tante altre persone di capire cosa passiamo e capire l’ importanza dei limiti della Legge 40!
Se vuoi scoprire le cliniche che hanno deciso di offrire una convenzione proprio a noi donne escluse dall’ eterologa in Italia vai alla nostra sezione Cliniche Consigliate
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